L’indifendibile leggerezza del Tango (delle origini)

Il Tango Don Juan

Per spiegare il tipo di evoluzione della musica del Tango dalle sue origini, cioè dal 1880 circa, alla sua cosiddetta Epoca d’Oro, che coincide pressappoco con gli anni ’40 del Novecento, mi è sembrato utile seguire le vicende di una canzone in particolare: il Don Juan, una delle prime composizioni di Tango di cui si abbia notizia certa. Ascoltare le diverse interpretazioni che le varie orchestre hanno dato di questa partitura ci da la misura del cambiamento che la sensibilità e i gusti del pubblico hanno subito nel corso di quasi mezzo secolo e della varietà di stili, colori e umori che possono concentrarsi sotto la parola Tango. Continua a leggere

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Juan D’Arienzo.

La rivoluzione restauratrice

Le cose non sono mai solo ciò che sono. Semplicemente perché non sono, ma appaiono. O meglio, saranno anche, ma, per noi, “sono” solo nella misura in cui ci appaiono. Quindi possiamo solo conoscere come si manifestano a noi e mai ci è dato di sapere come le percepisce un’altra persona. Non solo, ma addirittura una stessa cosa ci si mostra a volte molto diversa (e quindi, per noi, è molto diversa) se la percepiamo in momenti differenti della nostra vita. Senza dover andare a ripassare Kant, Sartre o Pirandello, il che – detto per inciso – non farebbe affatto male a nessuno, portiamo il discorso su un piano più quotidiano. Continua a leggere

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